martedì 26 agosto 2014

Amica per le penne alle Isole Eolie: Lipari

Come nel primo tema ad ogni rientro a scuola, oggi vi racconto le mie vacanze! In realtà ho sempre detestato il giorno in cui la maestra ci chiedeva di ricordare il mare, i bagni e i gelati. Anche adesso, sono un po' insofferente nel pensare a quel paradiso che sono le Isole Eolie, mentre fuori dalla mia finestra il cielo è di quel colore fastidioso per chi ha gli occhi chiari. Carico subito qualche immagine così che il mio sorriso sia assicurato in tutta la stesura del post!

Il panorama da Quattropani, Lipari.

Raggiungere l'arcipelago ha richiesto un volo aereo da Milano Malpensa a Catania, se cercate con un po' di anticipo sono sicura che troverete anche voi delle ottime offerte. Noi abbiamo volato con Easyjet.
Una volta arrivati in terra sicula, dall'aeroporto a Milazzo (località da cui è possibile imbarcarsi su un aliscafo per le Isole) abbiamo prenotato un posto su un autobus privato: un'ora e mezza la durata del viaggio, quarantacinque euro in due il prezzo del biglietto.
Una volta a Milazzo scegliete la compagnia di aliscafi che più vi aggrada, Ustica Lines nel nostro caso, acquistate il biglietto e la vostra meta sarà finalmente vicina. L'aliscafo impiega circa 50 minuti a raggiungere la più vicina delle Isole, Vulcano, e un'oretta per arrivare a Lipari.


Una delle foto che preferisco a Canneto, Lipari.

Le Isole sono sette, noi, che siamo partiti con l'idea di visitarle tutte, abbiamo scelto un hotel a Lipari, la più grande e centrale tra le isole.

Marina Corta, Lipari.

Sapete cosa vi dico? Vi lascio anche il biglietto da visita del nostro hotel dove la gentilezza di Serena e Gioia ci ha fatto sentire a casa (e non è la solita frase fatta!) e dove Carlo, con il suo sorriso, ci ha servito colazioni deliziose!
Con semplicità e chiarezza ci hanno consigliato le spiagge più belle, come organizzare le nostre escursioni, dove mangiare ottime granite o i ristoranti più buoni.
Un hotel che mi porta a ricordare i riad nonostante non ci siano decorazioni marocchine ma la bellezza del bianco ad avvolgere ogni ambiente.
Le camere sono ben rifinite e hai la sensazione di entrare a fare parte di una famiglia, tanto che mi dimenticavo di chiudere la porta della camera a chiave una volta uscita.

Adagiato sulla splendida baia del borgo marinaro di Canneto, nell’isola di Lipari, La Settima Luna Hotel è caratterizzato dall’elegante architettura liberty dell’edificio che lo ospita, incastonato tra la cinquecentesca Basilica Romana Minore di San Cristoforo e le case del vecchio tessuto urbano, disteso a lambire l’arco suggestivo della spiaggia nel suo luminoso abbraccio con il mare delle Eolie, sul versante delle candide spiagge di pomice che, ancora oggi, costituiscono un'attrattiva unica al mondo.

BIGLIETTO DA VISITA
La Settima Luna Hotel
via Cesare Battisti 118
98055, Lipari (Canneto)

LIPARI:

Lipari è la maggiore delle Isole Eolie, a tratti la più urbana tra le sette, senza dubbio la più popolata. Ad eccezione di Salina tutte le isole dipendono amministrativamente da Lipari.

Havana Beach, uno scorcio di parte della cava di pomice dismessa.


COSA NON PERDERE, secondo me!

La spiaggia di Havana beach, da raggiungere con una barca a motore: dal molo di Canneto chiedete di Bubu, il pirata! Havana Beach è una spiaggia di pomice, davanti ad una cava dismessa. Il Mare è di un bellissimo color turchese, dopo i primi metri le pietre lasciano spazio alla polvere di pomice.
Se non volete prendere la barca (anche se Bubu è veramente da non perdere!) è possibile raggiungere Havana Beach dalla località di Porticello, con il motorino.

Dalla barca di Bubu, un incoraggiamento per tutti!

La Granita con Brioche: potrebbe diventare una dipendenza. Al fico o alla mora per me, magari con una piccola aggiunta di panna! Tantissimi i gusti tra cui scegliere. Dove? A Canneto da Tano Bar!

Il panorama da togliere il fiato da Quattropani, dal Santuario di Maria della Catena. Una passeggiata intorno alla chiesa e avrete davanti agli occhi le altre isole dell'arcipelago. D'obbligo scattare qualche fotografia da riguardare durante l'inverno! Affittate un motorino per raggiungere comodamente la località e lasciatevi andare in un romantico giro dell'isola con il vento in faccia.

Capperi e cucunci, da assaggiare nei piatti dei numerosi ristoranti e rosticcerie di Lipari o da portare a casa: un regalo molto gradito dalla mia mamma. Li potete trovare sotto aceto o sotto sale, li trasporterete comodamente se li farete mettere sotto vuoto.
Vi posso consigliare questa bottega in cui trovare tutte le specialità eoliane che preferite, dal pesto di pistacchi ai pomodorini essiccati:
F.lli Laise
Via Vittorio Emanuele 118, Lipari


Marina Corta e Marina Lunga di Lipari. Visitare mi sembra una parola troppo grossa: molto meglio curiosare, perdersi tra i vicoli, fare tante, tantissime foto. Da Marina Corta partono anche piccole imbarcazioni su cui potrete prendere il sole e che vi permetteranno di raggiungere in totale relax l'isola di Vulcano.

I negozi: Lipari si caratterizza del Corso (via Vittorio Emanuele). In realtà molti negozi sono molto commerciali, costumi e marchi che potete trovare anche a casa. Molto meglio entrare nei  negozi di prodotti tipici, il mio preferito? La Casa Eoliana, l'idea favolosa di una signora di Catania che ha deciso di trasferirsi a Lipari, tutto l'anno. Un piccolo negozio, una concept putia per l'appunto, in cui tutto ciò che viene venduto è assolutamente Made in Sicily! Orecchini, le tradizionali coffe decorate con gli scudi dei putti, piccole creazioni artistiche e prodotti della gastronomia locale. Ci ha consigliato anche una ricettiva che ho piacere nel condividere con voi, l'insalata di arance!

INSALATA DI ARANCE:
arance tagliate a vivo
finocchi
capperi sotto sale leggermente lavati sotto l'acqua
olive nere

La Casa Eoliana, concept putia
Via Garibaldi 47


Il cibo: io adoro la cucina siciliana, forse non sempre la più leggera ma sicuramente gustosa. Sono pronta ad indicarvi qualche indirizzo.

  • Una rosticceria, dove prendere l'insalata di polipo, patate e capperi da mangiare seduti sulla spiaggia di Canneto. Si chiama Papisca e potete trovare svariate specialità: panzarotti, arancini, insalate e parmigiana di melanzane.
  • Un ristorantino sulla spiaggia, a Canneto. I piatti sono quelli della tradizione, per la maggior parte a base di pesce. Nonostante gli orari dei pasti siano spostati avanti (si cena intorno alle dieci) vi consiglio di prenotare un tavolo per l'ora del tramonto! 


Un piatto leggero: insalata di polipo all'eoliana nella versione con pomodorini, cipolla rossa e capperi.


La Bussola
Marina Garibaldi
Canneto di Lipari


  • Il mio preferito, a Lipari. Si chiama Kasbah Cafè, è un ristorante particolarmente curato, sia nell'arredamento che nella preparazione e presentazione dei piatti. Vi troverete in un giardino incantevole, in cui la natura incontra dettagli moderni, di design. Date un'occhiata al sito per vedere con i vostri occhi l'atmosfera e la cura dei particolari di questo Ristorante che offre anche una buona scelta di pizze, cotte in forno a legna.

Da provare: spada grigliato con prosciutto crudo.



KASBAH Cafè
Vico Selinunte 45



Un ultimo scatto dal mare su Marina Corta di Lipari.
A presto con le altre isole, F.













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